Castignano è un piccolo borgo arroccato sulle colline picene che ogni hanno mette in scena per le caratteristiche vie del paese la suggestiva processione dei cosiddetti “Moccule”.
La sera del martedì grasso il borgo si spegne, lasciandosi conquistare dal buio, dalla notte e dalle stelle per riaccendersi con le luci colorate dei moccoli: lanterne artigianali costruite con grande perizia dagli abitanti del luogo.
Una pratica che ha radici profonde nelle tradizioni religiose e sottolinea l’importanza della luce come simbolo di speranza e spiritualità, le cui tracce storiche risalgono al XIII sec.
Al suono della catubba la sfilata percorre le vie del paese invitando tutti a uscire di casa per accodarsi alla processione cantando: “Fora fora li moccule”.
Tra luci, musica, allegria il corteo colorato arriva in piazza San Pietro e qui inizia la battaglia dei moccoli che poi daranno vita al falò finale.




LI MOCCULE
I moccoli sono delle lanterne artigianali costruite su una canna ancora verde che termina a forma di rombi a più facce rivestiti di carta velina di colori diversi. Queste lanterne rimangono aperte da un lato e al loro interno viene inserita una candela, che viene accesa prima che la processione abbia inizio.





Carnevale Storico Castignanese